mercoledì 16 marzo 2011

Tutto questo non è un Film

La terra trema, trema troppo.
Grandi e piccoli palazzi oscillano, qualche cornicione che cade. Nei supermercati cascano i prodotti dagli scaffali e le commesse cercano di far limitare i danni proteggendo gli oggetti sui ripiani.
La terra trema ancora.
Un popolo composto e organizzato si allontana dal pericolo. Bambini preparati a questo tipo di pericolo si riparano sotto il tavolo aspettando che tutto passi.
La terra trema ancora.
Impiegati e Operai scendono in strada con il loro caschetto protettivo. La gente esce dalle case con la bocca coperta e la valigia pronta.
La terra smette di tremare.
Dopo poco arriva la grande onda di fango, quella che travolge tutto. Quel mare amico diventa un grande tormento. Navi ingoiate da enormi vortici. L’ondata di detriti avanza paurosamente e ricopre piccole e grandi cittadine fino ad annullarle del tutto. Alcune Città sono oramai Città fantasma dove vengono rinvenuti solo cadaveri. La Capitale è deserta, sono scappati tutti!
E poi arriva l’incubo, il grande incubo: la Centrale Nucleare. Esplosioni nei reattori. Prima uno … poi l’altro. Oggi l’esplosione del quarto reattore.
Cinquanta Eroi sono pronti al sacrificio. Sono lavoratori, gli unici rimasti nella centrale nucleare di Fukushima. Cercheranno di raffreddare il più possibile le barre di combustibile nucleare dei reattori ed evitare scoppi o addirittura la fusione del nucleo.

Non è la trama di un film con fantastici effetti speciali ma è quel che sta succedendo da venerdì scorso in Giappone. Immagini impressionanti che arrivano incessantemente sul web testimoniando uno dei peggior incubi di tutti i tempi.
Scenari da apocalisse.






La nube tossica; la contaminazione; le radiazioni;
Fa o non fa paura? E ci sono ancora persone favorevoli al Nucleare?
Abbiamo un bellissimo sole, abbiamo il vento e abbiamo l'acqua tutte grandi fonti di energia!
Sfruttiamo questo ... sfruttiamo quello che la natura ci ha dato!!! Non basta?

SI CHE BASTA!!!


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